LOMBALGIA E LOMBO-SCIATALGIA: CONOSCIAMOLE E CONTRASTIAMOLE!

DEFINIZIONE:
La Lombalgia e la Lombo-Sciatalgia sono delle condizioni molto comuni e frequenti di dolore riferito alla regione inferiore del corpo.
Con la prima si intende un dolore localizzato alla colonna Lombare.
La seconda, riguarda una variante della prima, con variabile diffusione dei sintomi a livello di uno degli arti inferiori. È possibile, inoltre, che si presenti con sintomi ad una gamba senza apparentemente avere dolore riferito alla schiena.

CAUSE:

Esse sono la faccia della stessa medaglia, per cui vi sono diverse possibili cause relative che comprendono entrambe le condizioni, tra di esse riportiamo un lista proveniente dai più recenti studi internazionali (Wong 2017; O’ Sullivan 2012, Delitto 2012):

Cause frequenti: Abitudini svantaggiose e fattori personali

Sedentarietà:
Il mantenimento di posizioni prolungate a lavoro/casa e lo scarso esercizio fisico sono tra i fattori di rischio principali per lo sviluppo di dolore lombare e sciatalgia, soprattutto nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 50 anni

Stress psico-fisico:
Ansia, basso tono dell’umore, insoddisfazione e paura/evitamento al movimento sono tra i principali interruttori del dolore a livello del nostro corpo, creando un circolo vizioso che va a alterare la percezione del dolore e abbassando drasticamente la soglia del dolore della persona.

Disturbi del sonno:
La diminuzione della quantità di ore di sonno e la scarsa qualità del sonno sono come mettere benzina sul fuoco che alimentano Lombalgia e Sciatalgia. È ampiamente dimostrato che questi disturbi alimentano lo stress psico-fisico della persona e di conseguenza aumentando così la possibilità di percepire dolore.

Cause meno frequenti e secondari ai sopracitati: Fattori Anatomici e disturbi associati

Disturbi muscolari:
Hai mai avuto una contrattura o la sensazione di avere la “schiena bloccata”?
È sicuramente una condizione diffusa, ma risulta essere più facilmente una causa secondaria alle 3 sopracitate o un segno caratteristico di una Lombalgia/Sciatalgia.
Vi sono però disturbi muscolari, che sono più significativi e che vanno necessariamente trattati perché la loro presenza influisce molto sul dolore alla schiena:

– Trigger points miofasciali
– Ipotrofia Muscolatura profonda
– Marcata debolezza muscolatura propria della colonna

Disturbi articolari:
Sono quelle dalla minor frequenza nel determinare la causa di una Lombalgia/Sciatalgia, ma sono spesso quelle più sopravvalutate per via del frequente ricorso a indagini diagnostiche (Rinonanze magnetiche, TAC e Radiografie).
Solo per 8 persone su 100 questi disturbi risultano significativi e essenziali da considerare nel trattamento al fine di recuperare un buono stato di salute, ne elenchiamo le principali qui di seguito:

– Ernia discale
– Protusioni
– Artrosi vertebrale
– Stenosi lombare
– Antero o postero listesi vertebrale

Disturbi nervosi:
In assoluto le cause meno frequenti, ma anche le prime da escludere in fase di valutazione perché fonti primarie di sintomi molto acuti, persistenti e disabilità.
In questi casi, è sempre meglio avere una valutazione medico-specialistica per poter stabilire correttamente la terapia e successivamente iniziare un percorso fisioterapico
Tra esse troviamo:

– Sciatica acuta da compressione e irritazione nervosa in esiti di ernia espulsa
– Lesione del nervo sciatico
– Neuropatia diabetica
– Stenosi grave (perdita di sensibilità e impossibilità al cammino)
– Sindrome della cauda equina
– Stupor/irritazioni nervose di natura ginecologica (riabilitazione pelvi-perineale)

QUINDI, CHE COSA POSSO FARE IN CASO DI LOMBO-SCIATALGIA?

A. In caso di sintomi gravi quali importante e improvvisa perdita di forza e sensibilità ad entrambe le gambe, bruciore e scosse, impossibilità al cammino e resistenza ai farmaci:

CONTATTA UN MEDICO SPECIALISTA (Neurologo o Ortopedico) o recati al Pronto Soccorso.
Sapranno valutare al meglio la tua emergenza e gestirla nell’immediato per poi, successivamente poter pianificare un percorso di cura anche fisioterapico.

B. In caso di sintomi meno acuti e che limitano solo in parte le tue attività quotidiane:

Prenota una VISITA FISIOTERAPICA.
Valutiamo insieme la rilevanza dei tuoi sintomi e la natura degli stessi.
Valutiamo se è necessario un consulto medico-specialistico o se è possibile rassicurarti sulla natura del tuo disturbo e pianificare un percorso di cura su misura per te, confrontandoci e basandoci sulle tue preferenze.

DEVO FARE SICURAMENTE DEGLI ESAMI?

Assolutamente no! Esami strumentali come Risonanza Magnetica e Tac sono necessari solo nel 15% dei casi di Lombalgia/Sciatalgia, in situazioni di dolore resistente alle terapie (mediche e fisioterapiche) e persistente oltre le 6 settimane.
Non solo! Vengono fortemente sconsigliate prima delle 6 settimane perché risultano essere fonte di preoccupazione, ansia e catastrofizzazione, influenzando negativamente il recupero futuro.

POSSO PROVARE A FARE DEGLI ESERCIZI?

Certo che si, nei due video seguenti, vi illustriamo due rapidi programmi per contrastare e ridurre il mal di schiena nei casi di Lombalgia e Lombosciatalgia.
Ti ricordiamo però, che essi sono dei riferimenti teorici e generali, CONTATTACI nel caso non trovassi beneficio, per permetterci di aiutarti e personalizzare gli esercizi in base alle TUE necessità

Per ulteriori chiarimenti e maggiori informazioni, scrivici!